Edilizia
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BIM in edilizia: perché Revit è ormai uno standard richiesto

Il Building Information Modeling sta diventando obbligatorio per molti appalti pubblici. Ecco perché Revit è lo strumento più diffuso e cosa significa per i professionisti dell'edilizia.

Il Building Information Modeling (BIM) rappresenta una rivoluzione nel modo di progettare, costruire e gestire gli edifici. Non si tratta semplicemente di un software, ma di un metodo di lavoro che sta diventando progressivamente obbligatorio, soprattutto negli appalti pubblici.

Cos'è il BIM

Il BIM è un processo che prevede la creazione e la gestione di un modello digitale dell'edificio contenente tutte le informazioni relative al suo ciclo di vita: dalla progettazione alla costruzione, dalla manutenzione alla demolizione.

A differenza del CAD tradizionale, che produce disegni bidimensionali, il BIM genera un modello tridimensionale "intelligente", dove ogni elemento contiene informazioni su:

  • Caratteristiche geometriche
  • Materiali e proprietà fisiche
  • Costi e tempi di realizzazione
  • Informazioni per la manutenzione
  • L'obbligo BIM negli appalti pubblici

    Il Decreto BIM (D.M. 560/2017 e successive modifiche) ha introdotto l'obbligo progressivo di utilizzo del BIM negli appalti pubblici:

  • Dal 2019: Opere sopra 100 milioni di euro
  • Dal 2020: Opere sopra 50 milioni di euro
  • Dal 2022: Opere sopra 15 milioni di euro
  • Dal 2025: Tutte le opere pubbliche di importo superiore a 1 milione di euro
  • Perché Revit è diventato lo standard

    Tra i numerosi software BIM disponibili, Autodesk Revit si è affermato come lo standard di fatto nel settore delle costruzioni. Le ragioni sono molteplici:

    **Diffusione**: È il software più utilizzato negli studi di progettazione e nelle imprese di costruzione.

    **Interoperabilità**: Permette lo scambio di dati con altri software attraverso formati standard come IFC.

    **Completezza**: Integra progettazione architettonica, strutturale e impiantistica in un unico ambiente.

    **Supporto**: Dispone di una vasta comunità di utenti, librerie di componenti e risorse formative.

    Competenze richieste ai professionisti

    Per lavorare efficacemente con il BIM, i professionisti devono acquisire:

  • Conoscenza dei principi della modellazione informativa
  • Padronanza degli strumenti software (Revit in primis)
  • Capacità di collaborare in ambiente BIM
  • Comprensione dei flussi di lavoro e dei ruoli nel processo BIM
  • Opportunità per i professionisti

    La transizione al BIM rappresenta un'opportunità per i professionisti che si formano adeguatamente:

  • Maggiore competitività negli appalti pubblici
  • Possibilità di partecipare a progetti di maggiore complessità
  • Valorizzazione delle competenze sul mercato del lavoro
  • Miglioramento dell'efficienza progettuale
  • In sintesi

    Il BIM è obbligatorio per gli appalti pubblici sopra certe soglie. Revit è il software più diffuso nel settore. I professionisti devono formarsi per restare competitivi sul mercato.

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    Per acquisire le competenze base di modellazione BIM con Revit, è disponibile il corso **BIM Revit Base – Modellazione Informativa per l'Edilizia**, pensato per chi si avvicina a questo strumento.

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